
Se hai deciso di iniziare ad assumere un contraccettivo, è importante valutare
insieme al tuo ginecologo se puoi utilizzarli e quale sia il migliore per te.
Sarà quindi necessaria una visita preliminare, in cui il ginecologo farà prima di
tutto un’analisi della tua storia familiare e personale.
Le informazioni fondamentali che ti saranno richieste sono se nella tua famiglia si
siano verificati casi di malattie cardiovascolari, trombosi, embolie, ipertensione
arteriosa, iperlipidemie, disturbi della coagulazione e dislipidemie, o se tu stessa
abbia mai sofferto di una di queste condizioni. Il medico dovrà anche sapere se fumi
e quante sigarette consumi in un giorno.
Dopo l’anamnesi, il ginecologo effettuerà un esame clinico generale, misurandoti la
pressione e l’indice di massa corporea.
Per completare il quadro, ti verranno prescritti anche una serie di esami di
laboratorio per valutare la glicemia, il profilo lipidico, i valori epatici e
l’eventuale presenza di mutazione della protrombina.
Una volta verificate tutte queste informazioni, il ginecologo potrà prescriverti
l’anticoncezionale più adatto a te, e potrai assumerlo in assoluta tranquillità.